pagine

mercoledì 23 novembre 2022

EcoRural, aperta la call per il team italiano del prossimo scambio giovanile internazionale


Ti piacerebbe entrare nel team italiano del prossimo scambio giovanile internazionale?

Mettiti in gioco! Non sono richieste particolari competenze, serve almeno un minimo di inglese e tanta voglia di imparare, confrontarsi e crescere in un ambiente multiculturale. 

“ECORURAL” è uno Youth Exchange del programma Erasmus+ organizzato da Be Equal Odv in collaborazione con la nostra associazione e cofinanziato dalla Commissione Europea. Il tema è quello dell’imprenditoria giovanile nelle aree rurali, affrontato dal punto di vista dei differenti Paesi partners.

4 Paesi: Italia, Malta, Romania e Lituania.

28 partecipanti in totale dai 18 ai 30 anni, 7 per ogni Paese.

8 giorni di attività, dal 13 al 20 Dicembre 2022.

DAM - Edificio Polifunzionale Unical.

Alla fine dello scambio i partecipanti riceveranno lo YouthPass, la certificazione europea che attesta le competenze acquisite.

Contattaci per maggiori info oppure candidati direttamente alla mail erasmusprdepartment@gmail.com

martedì 15 novembre 2022

“Storie dell’altro mondo”, evento al DAM 20 anni dopo l’arresto dei no global

Il 15 novembre 2002 in tante regioni del Sud "ribelle" scattava nella notte il blitz ordinato dalla Procura di Cosenza che portava all'arresto di 20 attivisti "no global". Il reato contestato è il 270/bis, associazione sovversiva e cospirazione mediante associazione, gli indagati sono in tutto 42. La presunta "cospirazione" sarebbe avvenuta in occasione dei vertici di Napoli e Genova del 2001 (Global Forum e G8). 

Vent’anni dopo Filorosso ricorda quegli eventi, con una bella iniziativa dal titolo "Storie dell'altro mondo" organizzata per il 22 novembre 2022 al DAM, presso l’edificio Polifunzionale dell’Università della Calabria (Rende, CS), con la partecipazione di Raffaella Bolini (Arci nazionale), Francesco Caruso (docente Unicz), Massimo Covello (Fiom Cgil Calabria), Maria Pia Funaro (vicesindaca di Cosenza) e Paride Leporace (giornalista). 

A partire dalle ore 18 si terrà la proiezione del video “Cosenza Sovversiva” (Ita 2002, 40 min) che ripercorre tutte le tappe di quella straordinaria mobilitazione scaturita fra gli arresti e la liberazione dei “no global”. Il video, curato da Andrea De Bonis, raccoglie filmati dell’epoca, dalla cronaca giornalistica alla voce dei diretti protagonisti. Incontri, conferenze stampa, assemblee, cortei spontanei, sit-in al Tribunale, invasione pacifica del consiglio comunale, solidarietà unanime dalle forze politiche, manifestazioni in tutta Italia: la risposta del Movimento fu immediata e di massa. 

Le due giornate di mobilitazione del 22 e 23 novembre rimarranno per sempre nella storia del Paese: da una piccola città del Sud si alzava un grido di libertà senza precedenti. Nell'Aula Magna dell'Università della Calabria, centinaia di persone da ogni parte d'Italia si riuniscono in assemblea per chiedere la liberazione degli arrestati. Il giorno dopo migliaia di manifestanti invadono le strade della città di Cosenza al grido di "Siamo tutti sovversivi". Il 2 dicembre gli attivisti vengono scarcerati, ma il processo seguirà i tre gradi di giudizio, concludendosi definitivamente solo nel 2012, con la piena assoluzione. 

"Storie dell'altro mondo – scrive Filorosso - perché sembrano quasi incredibili a raccontarsi oggi, eppure si tratta di storie vere di un "altro mondo possibile" che ancora si va costruendo nelle associazioni, nei sindacati, in quel che resta dei partiti, nelle istituzioni. In forme diverse ma con la stessa passione, con la forza dei temi emersi grazie a quel movimento ed oggi di stringente attualità. Dopo vent'anni guardiamo al passato, perché senza passato non c'è futuro, ma guardiamo anche al presente, per riflettere sulla crisi e sulla rinascita della politica, senza la quale nessun desiderio di cambiamento potrà mai realizzarsi”.

lunedì 14 novembre 2022

Pranzetto di Novembre a cura di Giulia Secreti. Terza domenica di convivialità nel Campus

 

DOMENICA 27 NOVEMBRE 2022 - H 13:00

DAM, Edificio Polifunzionale - Università della Calabria, Rende (CS)


Pranzetto di Novembre a cura di Giulia Secreti

"Perdersi a vista d’occhio nel progressivo trascolorare delle foglie autunnali, delle colline e montagne calabresi e godere dei gialli virati arancio, dei marroni, fino al rosso vinaccia. Un piacere per l’animo da voler restituire nei colori del piatto, insieme al bianco di qualche nuvola ancora rarefatta, o della sorpresa dei primi fiocchi di neve". 

‘Chini un simina a novembre priestu o tardu sinne pente’

Tornano a grande richiesta i ‘cagnógnari’, gli gnocchi tradizionali di patate e semola calabresi. Li vedremo di un colore acceso come la barbabietola e li assaporeremo con un guizzo di salsa cioccolato. 

Proseguiremo con finocchi croccanti rosolati, accompagnati da una delicata besciamella. 

Completa il piatto una degustazione di kefir, il latte fermentato da grani kefirian. 

Il dolce sarà un cremoso di kaki parsimmon e cacao, in bagna aromatica, castagne, e l’immancabile polvere di peperoncino caramellato. 

(Giulia)


PIATTO*

Cagnógnari alla rapa rossa e guizzo di cioccolato

Finocchi rosolati in salsa alla mandorla

Kefir colato aromatizzato

Cremoso di kaki e cacao, castagne e polvere di peperoncino caramellato


I Cagnógnari sono realizzati a mano da Fattidisemola; 

vengono utilizzate erbe e piante aromatiche mediterranee; 

uso esclusivo di olio extravergine di oliva e sale integrale di roccia.


Allergeni: glutine, mandorle, latte, aglio, cacao.


Le bevande sono escluse. 

*Il menù potrebbe subire lievi variazioni in base alla reperibilità dei prodotti.


Posti limitati – prenotazione obbligatoria entropia.scu@gmail.com

Costo 10 euro + tessera ARCI

lunedì 7 novembre 2022

Progetto di solidarietà "ALIAS Art Labs for Inclusion And Sociality". Call for volunteers


“ALIAS” è il nuovo progetto di solidarietà realizzato dall’associazione Entropia APS nell’ambito del programma Corpo Europeo di Solidarietà rivolto ai giovani del territorio e cofinanziato dalla Commissione Europea. Le attività si terranno al DAM, centro culturale situato all'Università della Calabria (Rende CS) e cominceranno nel mese di dicembre per concludersi a giugno del prossimo anno. Per realizzarle l'associazione ha lanciato una call aperta alla ricerca di 5 aspiranti volontari da inserire nel progetto.

Non ci sono requisiti particolari per partecipare, salvo quello dell’età (dai 18 ai 29 anni). Possono candidarsi giovani (studenti e non) che risiedono nell’area urbana di Cosenza e comuni limitrofi (è prevista la copertura dei trasporti), di qualsiasi nazionalità. Chi si candida però deve essere pronto a mettersi in gioco, avere una forte motivazione, affrontare con continuità l’intero percorso di volontariato, mettersi al servizio della comunità, imparare e crescere in un ambiente plurale e multiculturale.

Nei sei mesi di volontariato non è previsto un impegno quotidiano, i giovani si incontreranno periodicamente e insieme seguiranno attivamente lo sviluppo di tutte le fasi del progetto, dividendosi equamente i ruoli e i compiti: in particolare, si occuperanno dell’organizzazione, gestione e promozione di laboratori culturali e artistici, nonché della disseminazione e valutazione finale.

I laboratori proposti da Alias (scrittura, fotografia, fumetto, teatro, musica, radio) saranno gratuiti, accessibili e rivolti a tutti. L’obiettivo è quello di creare spazi e momenti di condivisione, inclusione e socialità, promuovendo una dimensione interculturale ed internazionale e la diffusione dei valori di comunità, partecipazione attiva, solidarietà e cittadinanza europea. A conclusione dei laboratori, è previsto un evento di disseminazione con performances finali delle singole attività realizzate.

Durante l’intero svolgimento del progetto i volontari verranno seguiti da un coach esperto che li guiderà passo dopo passo e valorizzerà le propensioni dei singoli, in modo da costruire un team di lavoro efficace e performativo che amplifichi le esperienze individuali di tutti i membri. Alla fine del percorso verrà rilasciato lo YouthPass, la certificazione europea che attesta le nuove ed integrate competenze acquisite durante il progetto.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’associazione stessa tramite i suoi canali social oppure per telefono allo 0984 493086 o mail entropia.scu@gmail.com. 

Mentre per candidarsi è necessario compilare il form a questo link

giovedì 3 novembre 2022

Il Cinefilo d'Autunno, quattro film internazionali sul tema dei diritti

 

Una nuova rassegna cinematografica arriva nel Campus dell’Unical nel mese di novembre: è “Il Cinefilo d’Autunno” proposto stagionalmente dall’associazione Entropia APS in collaborazione con il circolo I Cinepresi di Cosenza. Un ciclo di quattro film a carattere internazionale incentrato sulla tematica dei diritti umani, di stringente attualità, affrontata da una regia per lo più femminile.

Si parte con il film “La candidata ideale” ad opera della prima regista donna dell’Arabia Saudita, Haifaa Al-Mansour. La sua è una denuncia del patriarcato nel proprio Paese, attraverso la storia di una giovane e ambiziosa donna araba che lavora come medico in un piccolo ospedale della sua città, ma, a causa del suo sesso, alcuni uomini rifiutano di farsi curare da lei. Per contrastare questa discriminazione di genere, decide di prendere la situazione in mano e di candidarsi alle elezioni locali per il Consiglio Comunale per cambiare lo stato delle cose, sfidando tutto e tutti.

Il secondo appuntamento prevede la proiezione di “The report” di Scott Z. Burns, vincitore del Golden Globe nel 2020. Il film, basato su eventi realmente accaduti, racconta la storia di Daniel J. Jones, membro dello staff di Dianne Feinstein del Senato degli Stati Uniti, che viene incaricato di condurre un'indagine sul programma di detenzione ed interrogatorio della CIA dopo la tragedia dell’11 settembre. Durante le indagini scoprirà l’utilizzo di metodi poco convenzionali e abusi praticati durante gli interrogatori, distruzione di prove e leggi non rispettate. Quando il rapporto sta per uscire alla luce, la stessa CIA e il governo fanno il possibile per impedirlo.

Si prosegue con “Non conosci Papicha” di Mounia Meddour presentato in anteprima al Festival di Cannes nel 2019, che racconta la storia di Nedjma, studentessa algerina di diciotto anni che ama la moda e vuole diventare stilista però il contesto dell'Algeria degli anni Novanta con la guerra civile le impediscono di condurre una vita normale. Nedjma rifiuta i nuovi divieti imposti per i fondamentalisti del posto, e decide di lottare per la sua libertà e indipendenza con l’organizzazione di una sfilata di moda.

Infine, "Cafarnao - Caos e miracoli” della regista libanese Nadine Labaki Zain, premio della giuria al Festival di Cannes 2018. Il protagonista è un ragazzino dodicenne appartenente a una famiglia molto numerosa: facciamo la sua conoscenza in un tribunale di Beirut dove viene condotto in stato di detenzione per un grave reato commesso. Ma ora è lui ad aver chiamato in giudizio i genitori. L'accusa? Averlo messo al mondo.

Nadine Labaki, al suo terzo lungometraggio, conferma la sua profonda empatia con coloro che si trovano a vivere situazioni di disagio sociale.

L’appuntamento con il Cinefilo d’Autunno è ogni mercoledì nel cineteatro del DAM a partire dal 9 novembre, alle ore 21.