pagine

domenica 8 maggio 2011

"Le(g)ali al Sud", al DAM un laboratorio con le scuole

Scuola e Università unite per insegnare la legalità ai giovani: potrebbe essere questo lo slogan dell’iniziativa che si svolgerà martedì 10 maggio 2011 presso l’Università della Calabria, che coinvolge anche l’Associazione Culturale Entropia e il DAM. L'iniziativa fa parte del progetto PON "Le(g)ali al sud: un progetto per la legalità in ogni scuola", che nella nostra regione si realizza a partire dalla collaborazione fra le scuole che hanno aderito al progetto e i due dipartimenti Unical di Scienze dell’Educazione e di Scienze Giuridiche "C. Mortati". Il PON è frutto del “Percorso di Educazione alla Legalità” promosso dal MIUR e dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”, in tutte le scuole d’Italia, per sensibilizzare i giovani al rispetto dei valori in cui i magistrati Falcone e Borsellino hanno creduto: il valore delle regole, il rispetto delle leggi, l’importanza della giustizia, il senso della cittadinanza e l’amore verso la Costituzione.
Migliorare la qualità del sistema scolastico, ridurre la dispersione scolastica, creare proficui processi di integrazione sociale, sviluppare una consapevole coscienza civica, sensibilizzare alla cultura della legalità, potenziare percorsi formativi che concorrano ad una maggiore acquisizione e consolidamento delle competenze di base, per accompagnare e supportare con solide fondamenta, il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro; sono questi alcuni dei principali traguardi e percorsi indispensabili per contribuire, concretamente ed in modo duraturo, ad una crescita socio-economica del territorio nelle regioni in cui opera il Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo Sviluppo”.
Il programma della giornata è articolato in più momenti: la mattina è previsto un seminario nella sala stampa del Centro Congressi, mentre il pomeriggio sono previste visite guidate presso varie strutture dell'Ateneo di Arcavacata. Saranno presenti due gruppi di studenti appartenenti alla scuola primaria di Corigliano Calabro e all'Istituto comprensivo di Spezzano della Sila. L'incontro ha lo scopo sul sensibilizzare i bambini sul tema della legalità avvicinandoli ad esempi positivi e coinvolgendoli in esperienze di apprendimento non-formale.
All’interno di questo contesto di inserisce la visita guidata delle due scolaresche presso strutture universitarie anche non istituzionalizzate, come l’Associazione Culturale Entropia, sede fra l'altro di un progetto di Servizio Civile Nazionale, proprio per sensibilizzare i ragazzi a vivere l’esperienza universitaria che li attende non solo dal punto di vista prettamente accademico ma anche e soprattutto dal punto di vista della socialità. Il confronto con punti di vista diversi, ambienti diversi, realtà diverse, non può che essere positivo per aprire le menti delle giovani generazioni al fine dell’integrazione e dell’esperienza del vivere comune.
Il programma della giornata prevede, quindi, la visita presso strutture dell’Unical, come la Biblioteca “E. Tarantelli”e la mensa del Campus Universitario, ma anche presso strutture non attinenti direttamente all’Unical e autogestite, come il DAM (Dipartimento Autogestito Multimediale), sede dell’Associazione Culturale Entropia. Qui, i ragazzi saranno ospiti del Cineteatro DAM dove saranno direttamente coinvolti in un laboratorio espressivo “Legalità ed emozioni”, curato dall’attrice Raffaella Reda, da Francesca D’Andrea, musicoterapeuta, ed Emanuela Leone, psicologa.

sabato 7 maggio 2011

"Le(g)ali al Sud", al DAM un laboratorio con le scuole

Scuola e Università unite per insegnare la legalità ai giovani: potrebbe essere questo lo slogan dell’iniziativa che si svolgerà martedì 10 maggio 2011 presso l’Università della Calabria, che coinvolge anche l’Associazione Culturale Entropia e il DAM. L'iniziativa fa parte del progetto PON "Le(g)ali al sud: un progetto per la legalità in ogni scuola", che nella nostra regione si realizza a partire dalla collaborazione fra le scuole che hanno aderito al progetto e i due dipartimenti Unical di Scienze dell’Educazione e di Scienze Giuridiche "C. Mortati". Il PON è frutto del “Percorso di Educazione alla Legalità” promosso dal MIUR e dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”, in tutte le scuole d’Italia, per sensibilizzare i giovani al rispetto dei valori in cui i magistrati Falcone e Borsellino hanno creduto: il valore delle regole, il rispetto delle leggi, l’importanza della giustizia, il senso della cittadinanza e l’amore verso la Costituzione.
Migliorare la qualità del sistema scolastico, ridurre la dispersione scolastica, creare proficui processi di integrazione sociale, sviluppare una consapevole coscienza civica, sensibilizzare alla cultura della legalità, potenziare percorsi formativi che concorrano ad una maggiore acquisizione e consolidamento delle competenze di base, per accompagnare e supportare con solide fondamenta, il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro; sono questi alcuni dei principali traguardi e percorsi indispensabili per contribuire, concretamente ed in modo duraturo, ad una crescita socio-economica del territorio nelle regioni in cui opera il Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo Sviluppo”.
Il programma della giornata è articolato in più momenti: la mattina è previsto un seminario nella sala stampa del Centro Congressi, mentre il pomeriggio sono previste visite guidate presso varie strutture dell'Ateneo di Arcavacata. Saranno presenti due gruppi di studenti appartenenti alla scuola primaria di Corigliano Calabro e all'Istituto comprensivo di Spezzano della Sila. L'incontro ha lo scopo sul sensibilizzare i bambini sul tema della legalità avvicinandoli ad esempi positivi e coinvolgendoli in esperienze di apprendimento non-formale.
All’interno di questo contesto di inserisce la visita guidata delle due scolaresche presso strutture universitarie anche non istituzionalizzate, come l’Associazione Culturale Entropia, sede fra l'altro di un progetto di Servizio Civile Nazionale, proprio per sensibilizzare i ragazzi a vivere l’esperienza universitaria che li attende non solo dal punto di vista prettamente accademico ma anche e soprattutto dal punto di vista della socialità, della solidarietà, dell'incontro con l'altro. Il confronto con punti di vista diversi, ambienti diversi, realtà diverse, non può che essere positivo per aprire le menti delle giovani generazioni al fine dell’integrazione e dell’esperienza del vivere comune.
Il programma della giornata prevede, quindi, la visita presso strutture dell’Unical, come la Biblioteca “E. Tarantelli”e la mensa del Campus Universitario, ma anche presso strutture non attinenti direttamente all’Unical e autogestite, come il DAM (Dipartimento Autogestito Multimediale), sede dell’Associazione Culturale Entropia. Qui, i ragazzi saranno ospiti del Cineteatro DAM dove saranno direttamente coinvolti in un laboratorio espressivo “Legalità ed emozioni”, curato dall’attrice Raffaella Reda, da Francesca D’Andrea, musicoterapeuta, ed Emanuela Leone, psicologa.