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lunedì 23 febbraio 2009

Entropia presenta "La crisi della fiducia" di Pierangelo Dacrema

MERCOLEDì 18 FEBBRAIO 2009
ore 17:30 al DAM – Università della Calabria
presentazione del libro “La Crisi della Fiducia” (Ed. Etas 2008)
di Pierangelo Dacrema

Il 2008 è stato l'anno del terremoto: l'edificio della finanza globale è crollato, e tutti hanno potuto constatare sino a che punto fosse costruito con materiali scadenti e friabili.
Di chi è stata la colpa? Politici, organi di controllo, banchieri senza scrupoli sono stati di volta in volta additati come responsabili della crisi. Ma ancora non era stato messo a fuoco il ruolo centrale delle grandi agenzie di rating, la cui missione di "dare i voti" ai titoli e a chi li emette avrebbe dovuto guidare e proteggere gli investitori.
I mercati finanziari sono stati invasi da una valanga di titoli dal contenuto indecifrabile, spesso collegati a mutui americani di bassa qualità. Nessuno li avrebbe comprati se gli investitori non fossero stati rassicurati da tante triple AAA, marchi di garanzia rilasciati dai monopolisti del mercato del rating: Standard & Poor's, Moody's e Pitch.
Questo è un libro sulla fiducia tradita. Una fiducia che è stata riposta in chi, per professione, formula opinioni sulla qualità e sull'affidabilità di una massa colossale di strumenti finanziari più o meno complessi e innovativi. Una fiducia, come si è scoperto d'improvviso, accordata a chi ha commesso errori imperdonabili.
Con un linguaggio accessibile a chiunque, Pierangelo Dacrema racconta l'evoluzione della più grave crisi finanziaria di tutti i tempi, ne individua cause vicine e lontane, trae insegnamenti da quanto è accaduto, indica una via da seguire affinché eventi così drammatici non si ripetano.

L’Associazione culturale Entropia organizza la presentazione del libro per Mercoledì 18 febbraio nella sala teatro del Dam (Ed. Polifunzionale, Università della Calabria) alle ore 17:30.
Alla discussione parteciperanno, oltre all’autore, Franco Piperno e Antonella Dodaro. La discussione sarà moderata dalla giornalista Daniela Ielasi.

domenica 1 febbraio 2009

Il Tour di Pacifico passa dall'Unical, giovedì 19 febbraio '09


E' da poco uscito (pubblicato dalla Sugar di Caterina Caselli) “Dentro ogni casa”, il nuovo album di inediti di Pacifico, mentre “Tu che sei parte di me”, primo singolo estratto dall’album, è nella Top Five dei brani più trasmessi dalle radio: il brano di Pacifico precede quello di Madonna e segue quelli di The Killers, Katy Perry e Negramaro.
Il cantautore milanese, al suo quarto album, sarà all’Unical il prossimo giovedì 19 febbraio per un concerto al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria organizzato dalla DB Eventi in collaborazione con l’associazione culturale Entropia e il patrocinio del Cams. Data unica ed anteprima assoluta per la Calabria. Con lui suoneranno Alberto Fabris (elettronica e contrabbasso), Gianluca Mancini (pianoforte) e altri musicisti. Il concerto sarà aperto da Leo Tenneriello.
Scritto da Pacifico, prodotto ed arrangiato da Roberto Vernetti e Vittorio Cosma, “Dentro ogni casa” segna il ritorno discografico di Pacifico dopo la pubblicazione nel 2001 dell’album d’esordio dal titolo omonimo, nel 2004 dell’album “Musica leggera” e nel 2006 dell’album “Dolci frutti tropicali”. L’album vede la partecipazione di Gianna Nannini (è sua l’impronta vocale in “Tu che sei parte di me”), della cantante italo-marocchina Malika Ayane (con cui Pacifico duetta nel brano “Verrà l’estate”), di Amedeo Pace dei Blonde Redhead (alla chitarra nel brano “Spiccioli”) e tra le voci recitanti dell’attore Fabrizio Gifuni (sulla coda di “Dentro ogni casa”).
Il “Dentro ogni casa Tour 2009” (organizzato da Live Nation) di Pacifico è iniziato il 6 febbraio da Carpi (MO) per poi toccare diverse città italiane. Artista dotato di geniali e creative intuizioni musicali e letterarie, Gino De Crescenzo (in arte Pacifico) vive oggi una nuova fase del suo percorso artistico grazie all’incontro con Enrico Pighi (suo nuovo manager) ma soprattutto grazie all’incontro con Caterina Caselli Sugar, che lo ha fortissimamente voluto tra gli artisti della sua etichetta discografica.
Gino De Crescenzo nasce a Milano il 5 marzo 1964. Musicista autodidatta, milita per una decina d’anni in un importante gruppo della scena underground milanese (Rossomaltese). Nel 2001 adotta il nome d’arte Pacifico e pubblica l’omonimo album d’esordio che ottiene riconoscimenti di grande prestigio, tra cui spicca la Targa Tenco per la miglior opera prima, cui segue una lunga serie di altri premi (Premio Grinzane Cavour per il testo de “Le mie parole”, Premio della Critica al P.I.M, Premio di Musica & Dischi come migliore emergente e Premio Lunezia Menzione Speciale per il valore musical-letterario delle sue canzoni).
Collabora alle colonne sonore di alcuni film, tra cui “Sud Side Stori” di Roberta Torre e “Ricordati di me” di Gabriele Muccino, firmando per quest’ultimo la title track candidata ai Nastri d’Argento.
Nell’estate del 2003 Frankie Hi-NRG MC firma la regia del video “Gli occhi al cielo”, nuovo singolo tratto dal disco d’esordio di Pacifico. Il sodalizio fra i due artisti prosegue nell’album “Ero un autarchico” di Frankie Hi-NRG MC, che duetta con Pacifico nel pezzo “Anima nera”. Nel 2004 esce il secondo album “Musica Leggera”, pubblicato in occasione della sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Solo un sogno”, premiato per la Miglior Musica. Nel 2006 esce il terzo album, “Dolci Frutti Tropicali”. Alternando alla sua attività di cantautore quella di autore, Pacifico ha all’attivo prestigiose collaborazioni, scrivendo indifferentemente musica o testi per importanti artisti italiani, tra gli altri Gianna Nannini (assieme alla cantautrice senese firma il brano “Sei nell’anima”), Adriano Celentano, Andrea Bocelli, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Samuele Bersani, Fiorella Mannoia, Raf, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Malika Ayane.

Per il concerto al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria, essendo i posti disponibili in numero limitato, si consiglia la prenotazione per telefono ai numeri 0984.463086 - 347.5720338 o per email all’indirizzo info@dbeventi.it.

martedì 8 luglio 2008

Elio e le Storie Tese al Fuscaldo Sound VI


Il conto alla rovescia è cominciato. Manca meno di un mese esatto all’evento musicale live del Tirreno cosentino tanto atteso dai giovani. Il Fuscaldo Sound, organizzato dalla DB Eventi e dall'Associazione Culturale Entropia allo Stadio comunale Zicarelli di Fuscaldo Marina, torna per il sesto anno consecutivo, dal 6 all’8 agosto prossimi, con uno dei gruppi più originali, interessanti e divertenti del panorama musicale italiano.

venerdì 20 giugno 2008

Week end in Campus – 26/27/28 giugno 2008



Torna l’appuntamento annuale proposto dall’Associazione culturale Entropia in collaborazione con il Centro Residenziale dell’Università della Calabria. Dopo il successo della festa del solstizio di venerdì scorso, la vulcanica associazione studentesca da sempre impegnata nell’animazione culturale del Campus, per invogliare gli studenti dell’Unical a vivere l’ateneo anche la sera e il fine settimana, ha organizzato un week end davvero speciale.
“Week end in Campus” è una manifestazione culturale che ogni anno porta nell’ateneo musica live e proiezioni video, il cui comun denominatore è l’attenzione verso i temi sociali e le nuove tendenze artistico-musicali capaci di coinvolgere i giovani. L’iniziativa si terrà nello storico edificio Polifunzionale, godibilissimo d’estate, immerso com’è in una verde frescura.
Un “week end” più lungo quest’anno, che parte con un giorno d’anticipo. Si comincia giovedì 26 alle 22:30 con l’esibizione di Tying Tiffany, un’artista decisamente fuori dal comune, che con la sua irruzione sulla scena musicale ha rivoluzionato il panorama italiano del genere elettronico.
Qualcuno di voi potrebbe aver già sentito parlare di lei perché è una delle più belle ragazze italiane che fanno parte di Suicide Girls, ragazze provenienti da tutto il mondo con in comune una passione per un lifestyle ed un’estetica punk, la possibilità di proporsi e di mostrare un’immagine di sé e della sua femminilità che fa a pugni con quella socialmente condivisa e veicolata dai media.
Veneta d’origine ma bolognese d’adozione. Quando decide di dedicarsi alla musica elettronica usando un buon software e - come dice lei - un tastierone, incontra il produttore Lorenzo Montana', che la aiuta negli arrangiamenti dei suoi demo; subito la prestigiosa etichetta berlinese Get Physical si interessa a lei e le chiede la sua "You Know Me" per inserirla nella compilation "Full Body Workout vol 2".
Ormai non ha bisogno di molte presentazioni. E’ autrice di “Undercover”, uno dei più chiacchierati esordi discografici del 2005 ed è anche una valente dj. Un personaggio che non finisce mai di stupire. La sua carica vitale si riflette nelle selezioni musicali ricercate ed estreme, vicine ad un gusto internazionale. I suoi live stanno entusiasmando le platee di tutta Italia ed è ormai costantemente in tour. Basta dare un’occhiata al suo sito ufficiale per rendersene conto (www.tyingtiffany.com).
Il nuovo album di Tying Tiffany, Brain for Breakfast, uscito a livello mondiale per la label americana I Scream Records è un innovativo concentrato di elettronica e rock, dance e punk e si avvale della collaborazione di importanti artisti internazionali come Nic Endo (ex Atari Teenage Riot), Pete Namlook, Wolfgang Schrodl (Liquido) e degli italiani Santo Niente.
Tiffany è tutto questo, ma non solo: è l'attrice che il regista Carlo Mazzacurati sceglie per una parte di rilievo nel suo "La lingua del santo", o la ragazza che posa per le fotografie del libro "Streghe, Anguane" dell'antropologo Roberto Roda.
Insomma, oltre ad essere bella, sexy e provocante Tiffany è un personaggio alternativo e divertente, che saprà sicuramente stupire chi avrà la curiosità di venirla ad ascoltare.
La serata continuerà per i nottambuli con il DJSet scatenato di Luca Bafaro.
La sera successiva invece, venerdì 27, alle ore 22:00, presso il DAM, sempre al polifunzionale, si terrà la proiezione del documentario “La Santa”, viaggio nella ‘ndrangheta di Ruben H. Oliva ed Enrico Fierro. Dal porto di Buenos Aires - con i traffici di armi, i flussi di denaro, il racket della droga in Colombia - a Nardodipace, in Calabria, il paese più povero d'Europa, l'inchiesta delinea le caratteristiche della 'ndrangheta attraverso le testimonianze di magistrati, sindaci, studiosi, sindacalisti, imprenditori, familiari delle vittime, collaboratori di giustizia.
Ma non è finita qui. Per l’intera giornata di venerdì e anche per la mattina di sabato 28 giugno, l’Associazione terrà aperta la propria sede, lasciando a disposizione di tutti gli studenti sia l’Aula Informatica che l’Aula Studio, quando normalmente le altre associazioni, biblioteche, aule sono chiuse. Non una novità a dire il vero per questa associazione, attiva tutti i giorni per tutto l’anno, e impegnata non solo in una serie e puntuale attività quotidiana di servizio agli studenti ma anche nella promozione di tante interessanti iniziative culturali, fatte di incontro, riflessione e piacevole intrattenimento. L’iniziativa si chiuderà sabato a mezzogiorno con un aperitivo offerto dall’Associazione, prima di andare tutti al mare…
La manifestazione Week End in Campus è completamente gratuita per i partecipanti.

giovedì 12 giugno 2008

Oltre il Sessantotto. All’Unical l’incontro fra Piperno e Bertinotti




Martedì 17 giugno 2008 ore 11:30
Università della Calabria - Aula Circolare (Edificio Polifunzionale)
presentazione del libro di Franco Piperno

Roma, 1° marzo 1968: a Valle Giulia la polizia carica gli studenti che occupano la facoltà di Architettura. È questa l'icona del '68 italiano: una nuova soggettività, un sentimento di rivalsa, di giustizia sociale e solidarietà che ha accomunato donne e uomini, dall'Europa all'America. A quarant'anni da quegli avvenimenti, Franco Piperno fa un bilancio politico, culturale e sociale di una stagione vissuta da protagonista. Nel suo libro “68, l’anno che ritorna” edito da Rizzoli, ritroviamo la genesi dei comitati studenteschi che hanno dato vita al movimento, i testi di Marx e le suggestioni della Scuola di Francoforte, le ballate di Fabrizio De André e Bob Dylan, le parole di don Milani e quelle altrettanto sofferte di Céline, l'eco dei dibattiti e degli scontri di piazza. Ma soprattutto quel sogno infranto di giovinezza e rivoluzione di un’intera generazione.
Insieme all’autore e a partire dal suo libro, martedì prossimo 17 giugno, in Aula Circolare, luogo storico delle assemblee studentesche dell’Università della Calabria, ad Arcavacata, dove Piperno insegna Fisica ed Astronomia, i giornalisti Paride Leporace e Daniela Ielasi tenteranno una retrospettiva sul lungo decennio, dal Sessantotto al Settantasette, e sui decenni successivi, allo scopo di rintracciare ciò che del ‘68 “ritorna” fino ai giorni nostri.
L’iniziativa, organizzata dallo spazio sociale Filo Rosso, dall’associazione culturale Entropia e dal Settimanale universitario Fatti Al Cubo, vuole infatti prendere spunto dal ’68 per guardare, come fa il libro, indietro e in avanti, all’oggi, allo stato rovinoso dell’università, luogo da cui tutto ha avuto origine, e al mondo del lavoro, con cui il movimento studentesco entrò in simbiosi e che oggi si presenta frammentato e distante.
Relatore d’eccezione sarà Fausto Bertinotti, ex presidente della Camera dei Deputati, fondatore del partito della Rifondazione Comunista.
Due biografie parallele e profondamente diverse, quelle di Piperno e Bertinotti, ma che si sono sfiorate spesso. Nati a distanza di pochi anni l’uno dall’altro, agli angoli opposti della penisola, l’uno a Catanzaro, l’altro a Milano. Il primo viene espulso dal PCI e diventa leader del movimento studentesco; il secondo, sindacalista della Cgil, aderirà al partito pochi anni più tardi. La figura di Bertinotti rappresenta però una nuova fase nel difficile rapporto fra partito e movimento. A differenza del sindacato e del Pci, che in quegli anni tennero sempre un atteggiamento di chiusura per non dire di repressione nei confronti dei movimenti, il Prc di Bertinotti ha tentato un dialogo con la galassia dei centri sociali e della sinsitra extraparlamentare. Dialogo non sempre sereno, come in occasione del dibattito “violenza-non violenza” sviluppato intorno alle pratiche di resistenza del movimento no global.
A quarant’anni dal ’68, da Valle Giulia a Genova 2001, fino alle recenti lotte territoriali di Napoli e Val di Susa, il dibattito di Arcavacata si annuncia molto interessante, soprattutto per l’attualità del momento storico, con l’assenza di una rappresentanza parlamentare della sinistra radicale e il difficile tentativo in atto di ricostruire “dal basso” un partito credibile.

Arcavacata 12.06.2008
Filorosso – Entropia – Fatti Al Cubo

martedì 10 giugno 2008

La Festa del Solstizio si sposta all'Unical



Il Sole si “ferma” anche quest’anno. Come è oramai tradizione per la città e l’università di Cosenza, venerdì 20 giugno, torna la Festa del Solstizio d’Estate, un’occasione per fermarsi tutti insieme con il naso all’insù a guardare il cielo, insieme agli esperti di astronomia del Dipartimento di Fisica dell’Unical, per poi danzare sotto le stelle fino a notte fonda, a ritmo di tanta buona e sana musica rock, reggae, ska…
Etimologicamente, solstizio significa "il Sole si ferma", perché la sua elevazione zenitale non sembra cambiare da un giorno all'altro. Il solstizio d'estate è la data del giorno più lungo dell'anno, e di conseguenza della notte più corta. Al momento del solstizio, il Sole raggiunge la sua massima declinazione nel suo movimento apparente rispetto al piano dell'eclittica, ed è allo zenit al tropico del Cancro.
Rappresentando l'inizio dell'Estate è sempre stato nella storia occasione di feste.
Anche a Cosenza da un po’ di tempo questa ricorrenza viene accolta da una notte bianca. Il 20 giugno di quest’anno la Festa del Solstizio, organizzata dall’Associazione culturale Entropia in collaborazione con DBeventi, il settimanale universitario “Fatti Al Cubo” e il Gruppo Astrofili Menkalinan, si sposta però dal Castello Svevo – chiuso per lavori di ristrutturazione – all’Università della Calabria, nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro dell’Edificio Polifunzionale.
Per l’osservatore abituale di quel sublime spettacolo rappresentato dal cielo notturno, dalle costellazioni, dai pianeti, dalla via lattea, per coloro cui piace orientarsi con il sole, la luna e le stelle, ma anche per coloro che avrebbero voglia di farlo e non hanno mai osato, il solstizio è l’occasione ideale per giocare collettivamente al riconoscimento dei pianeti e delle costellazioni a occhio nudo, ma anche una magnifica opportunità per ascoltare e imparare le mitologie e le narrazioni applicate alla volta celeste.
Saranno disponibili, come di consueto, i telescopi del Dipartimento di Fisica dell’Unical per l’osservazione degli oggetti celesti. E dopo lo studio del cielo, spazio alla musica, a partire dalle 23:30 si aprono le danze, con i djs Luca Bafaro e Stefanuccio.
La festa è pensata per dare a tutti, grandi e piccini, la possibilità di imparare ad orientarsi nel cielo. Invitiamo quindi studenti, famiglie, giovani e anziani a passare con noi questa notte bianca all’UniCal, propiziatoria per una buona estate e una buona vita, all’insegna della ricchezza che il firmamento ci offre, senza chiederci nulla in cambio.

martedì 1 aprile 2008

Presentazione di "Impuniti", con l'autore Caporale, giornalista di Repubblica


Avamposto Libro e Libreria Luim, in collaborazione con l’Associazione culturale Entropia, sono lieti di presentare “Impuniti - Storie di un sistema incapace, sprecone e felice”, saggio del giornalista de La Repubblica Antonello Caporale edito da Baldini Castoldi Dalai.
Questo saggio-inchiesta accompagna il lettore in un viaggio nell'Italia dello spreco e della malapolitica, attraverso le piccole e grandi storie che testimoniano lo stato di salute della nostra democrazia.
Con gli strumenti dell'inchiesta giornalistica, Caporale riesce a penetrare il fortino per svelare i nomi e cognomi: chi ha fatto cosa, quali danni ha procurato alle casse dello Stato, all'ambiente, al territorio e, soprattutto perché. L'utopia travestita da piano urbanistico. La riqualificazione ambientale che diventa scempio. L'emergenza come prassi quotidiana. Lo sperpero dissennato di risorse pubbliche. Bilanci violentati da gestioni creative e ambiziose. Il non fare né decidere come forma di tutela dal dissenso. L'atteggiamento leggero e spavaldo di chi non sarà mai chiamato a rispondere delle proprie azioni, e lo sa.
Un lavoro insomma che si propone di far parlare i fatti e i loro protagonisti, confrontando in maniera trasparente l'idea iniziale e il risultato finale: il dire e il fare, alla luce del mare che li separa. Nella mappa geografica degli impuniti non poteva mancare la Calabria.
La presentazione del libro si terrà venerdì 4 aprile alle ore 17:30 presso il DAM (Dipartimento Autogestito Multimediale) dell’Università della Calabria, nell’Edificio Polifunzionale. Con l’autore ne discuteranno Domenico Cersosimo, vicepresidente della giunta regionale della Calabria, e i giornalisti Massimo Clausi, Eugenio Furia e Daniela Ielasi.