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venerdì 15 giugno 2007

Festa del Solstizio 2007 al Castello Svevo


Etimologicamente, solstizio significa "il Sole si ferma", perché la sua elevazione zenitale non sembra cambiare da un giorno all'altro. Il solstizio d'estate è la data del giorno più lungo dell'anno, e di conseguenza della notte più corta. Al momento del solstizio, il Sole raggiunge la sua massima declinazione nel suo movimento apparente rispetto al piano dell'eclittica, ed è allo zenit al tropico del Cancro.
Rappresentando l'inizio dell'Estate è sempre stato nella storia occasione di feste.
Anche a Cosenza da alcuni anni questa ricorrenza viene accolta da una nottata di festa, che si svolge nella splendida cornice del Castello Svevo.
Il 21 giugno di quest’anno la festa, organizzata dall’Associazione culturale Entropia in collaborazione con DBeventi, Avamposto Libro e Gruppo Astrofili Menkalinan, inizierà con un po’ d’anticipo. La festa e l’osservazione del cielo e delle costellazioni, saranno infatti preceduti da un momento di discussione, che avrà come punto di partenza il nuovo libro di Franco Piperno edito da DeriveApprodi dal titolo “Lo spettacolo cosmico. Scrivere il cielo: lezioni di astronomia visiva”. Ne discuteranno con l’autore i docenti dell’Università della Calabria Nuccio Ordine, Pierangelo Dacrema e Giovanni Falcone.
Il libro rappresenta una vera introduzione alla «teoria del cielo», nel senso originario del termine, ovvero della contemplazione della volta celeste ­ archetipo della conoscenza intesa come azione che ordina arbitrariamente il mondo. È scritto per un lettore che sia anche l’osservatore di quel sublime spettacolo rappresentato dal cielo notturno, dalle costellazioni, dai pianeti, dalla via lattea. Per coloro cui piace orientarsi con il sole, la luna e le stelle. Ma anche per coloro che avrebbero voglia di farlo e non hanno mai osato. Un libro che è insieme un manuale per l’osservazione del cielo di oggi (contiene oltre 200 mappe stellari e indicazioni sul riconoscimento dei pianeti e delle costellazioni a occhio nudo), ma anche una magnifica testimonianza sulle mitologie e le narrazioni applicate alla volta celeste.
A seguire, dopo un aperitivo locale offerto dalle aziende agricole Garrafa e Coretto, sarà il momento dei “percorsi celesti” a cura dello stesso Piperno e dei suoi allievi. Saranno disponibili, come di consueto, i telescopi dei Dipartimento di Fisica dell’Unical per l’osservazione degli oggetti celesti.
E dopo lo studio del cielo, a partire dalle 23 si aprono le danze nel giardino del Castello, con i djs Fabio Nirta e Stefanuccio.
Per l’occasione, dalle ore 20 fino alle ore 24, sarà inoltre in funzione un bus navetta, messo a disposizione dall’assessorato alla cultura del Comune di Cosenza.