
martedì 7 dicembre 2010
domenica 14 novembre 2010
"Senza colpa", al Dam il romanzo di Felice Cimatti

Si svolgerà al Dam (Polifunzionale Unical) martedì 23 novembre alle ore 17:30 la presentazione del primo romanzo scritto da Felice Cimatti, dal titolo “Senza colpa” (edizioni Marcos y Marcos). L’autore, nato a Roma nel 1959, è docente di filosofia del linguaggio all’Università della Calabria. Non si era mai occupato di narrativa finora, ma in compenso ha pubblicato “Mente e linguaggio negli animali. Introduzione alla zoosemiotica cognitiva” (Carocci 2002), “La scimmia che si parla. Linguaggio, autocoscienza e libertà nell’animale umano” (Bollati Boringhieri 2000), “Il senso della mente. Per una critica del cognitivismo” (Bollati Boringhieri 2004) e altri saggi filosofici.
“Un noir etologico che smaschera tutti e non assolve nessuno”: la trama di “Senza colpa” parte dal Centro per lo studio della coscienza animale, dove si fanno strani esperimenti sugli scimpanzé. Il dottor Sauvage, scienziato senza scrupoli, vuole capire se in certe condizioni anche gli animali possono diventare crudeli come gli uomini. Ma un giorno Sauvage scompare. L’ispettore Mark Soul indagherà sul caso, ma il silenzio che lo circonda gli appare omertoso, compreso quello degli animali.
L’ispirazione del romanzo è lo stesso Cimatti a raccontarla in un’intervista. “Come scrive Derrida, un filosofo che non mi piace molto, ma che ha scritto un bel libro sulla filosofia e gli animali, sono davvero poche le persone che si fanno guardare da un animale, ad esempio un gatto, senza subito pensare di sapere tutto su quell’animale. Forse per questo, dopo averci pensato tanto (l’ultimo capitolo di ‘Senza colpa’ l’avevo in mente da anni), alla fine mi sono messo a scrivere questa storia. Perché quando vedo un gatto, o una capra in un prato, non mi preoccupo più tanto di quello che possono pensare, li guardo e basta, se non li infastidisco, e rimango stupito per la meraviglia misteriosa di quello sguardo”.
Alla presentazione del libro parteciperanno, oltre all’autore, Michele Trotta, Massimo Celani, Margherita Ganeri, Bruna Mancini.
domenica 24 ottobre 2010
Pubblicate le graduatorie provvisorie
Sono state pubblicate le graduatorie provvisorie del Servizio Civile Nazionale per il progetto "Vivi il Campus" dell'Associazione Culturale Entropia. Possono essere visionate e scaricate cliccando sul link in alto.
mercoledì 8 settembre 2010
lunedì 6 settembre 2010
Bando per la selezione dei volontari SCN 2010

Per il progetto "Vivi il Campus" dell'Associazione Culturale Entropia, sono disponibili n°5 posti.
Gli allegati 2 e 3 devono essere compilati in ogni campo, facendo attenzione a barrare le voci che non interessano.
Oltre agli allegati, vanno consegnati:
- copia del documento d'identità
- copia del codice fiscale
- curriculum vitae
- copia dei titoli posseduti
Tutta la documentazione deve essere consegnata in duplice copia: una originale e una fotocopiata.
La domanda di partecipazione esclusivamente in formato cartaceo deve essere indirizzata direttamente all'Associazione culturale Entropia, via P. Bucci - Università della Calabria 87036 Arcavacata di Rende (CS), in busta chiusa da consegnare a mano presso la sede dell'Associazione ogni mattina dalle ore 9 alle 14, oppure da spedire per posta.
La domanda deve pervenire entro le ore 14.00 del 4 ottobre 2010.
Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
Le selezioni si svolgeranno giorno 8 ottobre 2010 alle ore 9.00 presso la sede dell'Associazione Entropia (DAM - Polifunzionale UNICAL).
martedì 31 agosto 2010
Approvato il progetto di Entropia per l'impiego di 5 volontari in Servizio Civile Nazionale

Un grande riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni dall'Associazione culturale Entropia sul territorio universitario arriva dalla Regione Calabria, che fra i 51 progetti di Servizio Civile Nazionale finanziati in tutta la regione per l'anno 2010, ha premiato anche quello presentato dal team di studenti e laureati dell'Unical che anima questa bella associazione.
Una selezione molto difficile, se si pensa che i progetti presentati erano 342 e quelli valutati positivamente duecentouno, con Enti proponenti ben più grossi e quotati, come Comuni e Province.
La validità del progetto ha pagato: oggi è più che mai necessario un intervento di tipo socioculturale ed aggregativo nel Campus di Arcavacata, un intervento di cui siano protagonisti gli studenti stessi dell'Unical. E i volontari impiegati saranno parte attiva di questo interessante esperimento.
Il Progetto si chiama "Vivi il Campus" e potete trovarlo nella sezione dedicata. A breve sarà pubblicato il bando per la selezione dei volontari.
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